Martedì 17 luglio Simonetta Agnello Hornby parteciperà alla Festa del Centro Regionale Sant’Alessio di Roma. Le sarà consegnata una delle “Stelle del Sant’Alessio”, riconoscimento attribuito con la motivazione che, con il documentario “Nessuno può volare”, girato anche presso la sede romana del Centro, ha saputo valorizzare il mondo della disabilità e della disabilità sensoriale, attraverso l’incontro con le persone e le testimonianze storiche conservate negli archivi del centro.
“Nessuno può volare” è un viaggio italiano di Simonetta e di George per comprendere la disabilità oggi, passando da Roma alla Galleria degli Uffizi di Firenze per arrivare dal mare blu ligure alle colline del Nord Italia, in un percorso attraverso l’arte e incontri con persone straordinarie che hanno saputo fare della disabilità un’opportunità e uno stimolo per vivere in modo ancora più intenso, e prima ancora una vita normale con cui confrontarsi: il nuotatore Roberto Valori, nato senza gambe e senza un braccio, campione paralimpico a Barcellona 1992 e attualmente presidente della FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico); Filippo Tenaglia, programmatore informatico amante dello sport diventato non vedente a causa di una malattia; Simona Anedda,infaticabile viaggiatrice malata di Sclerosi Multipla, che le ha tolto l’uso delle gambe ma non la voglia di vivere e di scoprire il mondo; Manuela Migliaccio, bellissima ragazza amica di George che ha perso l’uso delle gambe in seguito a un incidente; Daniele Regolo, imprenditore di successo non udente dalla nascita e velista, impegnato nell’aiutare i disabili a trovare l’impiego adatto alle loro attitudini.