Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali ed il Consiglio Regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali del Lazio esprimono vivo cordoglio nell’apprendere la notizia della scomparsa della professoressa Maria Dal Prà Ponticelli, figura di riferimento per intere generazioni di studenti e professionisti.
Maria Dal Pra ved. Ponticelli
Laureata in psicopedagogia e diplomata assistente sociale all’Università di Firenze.
Ha Iniziato la collaborazione con la Scuola diretta a fini speciali per Assistenti Sociali della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Siena nel 1960 come monitore: nel 1964 le fu dato l’incarico dell’insegnamento biennale di Servizio Sociale di Gruppo. Nel 1973 fu incaricata dell’insegnamento di Metodologia del Servizio Sociale del quale nel 1984 è divenuta, prima ed unica in Italia, professore associato. E’ stata titolare dell’insegnamento di Metodi e Tecniche del Servizio Sociale e di Principi e Fondamenti del Servizio Sociale presso il Corso di Laurea in Servizio Sociale della Facoltà di Scienze politiche e del Corso di Politica Sociale nella stessa la Facoltà. Ha fatto parte dal 1982/1984 della commissione del Ministero degli Interni per la definizione del profilo professionale degli operatori sociali e nel 1991/1992 della commissione del MURST per l’elaborazione degli ordinamenti didattici del Corso di Diploma universitario in Servizio Sociale.
Dal 1993 al 2005 ha fatto parte del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Sociologia, Teoria e Metodologia del Servizio Sociale dell’Università di Trieste dove ha svolto per oltre tre anni corsi di servizio sociale. Era iscritta alla sezione Politica Sociale dell’Associazione Italiana di Sociologia ed è stata la prima Presidente dell’Associazione Italiana Docenti di servizio sociale E’ stata autrice di oltre 70 pubblicazioni fra volumi e articoli su le principali riviste italiane e straniere.
Si è da sempre dedicata al volontariato collaborando per tanti anni con la Colonia Santa Regina, facendo campeggi con le bambine ospiti,organizzando con loro e per loro feste di Natale. Ha preso parte a molti incontri dell’ l’Opera ritiri. Ha partecipato a convegni sulla Madre Bianca illustrando le caratteristiche innovative delle sue opere assistenziali.