Il Centro Regionale S. Alessio ha ampliato i propri servizi per offrire risposte maggiormente puntuali agli adulti e bambini ipovedenti che, anche in relazione alle crescenti dimensioni del fenomeno, rappresentano una fascia sempre più importante tra i disabili visivi.
L’aspetto più importante delle innovazioni messe in campo rappresenta il potenziamento dell’area della riabilitazione visiva che, accanto ai tradizionali e indispensabili servizi di ortottica e tiflologici, ha ampliato il servizio di oculistica riabilitativa affidato al dottor Claudio Carresi. Dopo aver maturato una decennale esperienza come medico oculista e ricercatore nel campo della riabilitazione visiva al Policlinico Umberto I e al Policlinico Gemelli di Roma, Carresi mette a disposizione del Sant’Alessio la propria competenza per individuare la migliore strategia riabilitativa per ciascun utente. Tutto ciò anche grazie all’impiego della nuova strumentazione di cui si è dotato il Centro: il microperimetro e il campo visivo.
Di grande rilevanza, poi, l’accordo da poco siglato con la Asl Rm1 che rafforza le sinergie con il Centro di Riabilitazione Visiva Oftalmico di Roma. A partire dai primi giorni del nuovo anno, l’intesa garantirà ai pazienti del CRV di Roma la possibilità di proseguire il percorso riabilitativo al Sant’Alessio con interventi sulle autonomie erogati dai nostri operatori tiflologi, tifloinformatici, istruttori di orientamento e mobilità, terapisti occupazionali, la cui specifica professionalità è garanzia del successo del programma riabilitativo.