Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo. ‘Lavoriamo per il rispetto e la dignità di ogni persona’

Nella Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, sentiamo l’esigenza, prima di ogni altra cosa, di abbracciare tutte le persone affette da questa complessa patologia e le loro famiglie che si misurano ogni giorno con essa, e tutti coloro che si adoperano nella ricerca e nella vicinanza a questa realtà.

La consapevolezza è una parola chiave quando parliamo di autismo perché è quanto mai necessario che la società e le istituzioni comprendano sempre meglio che cosa significa e quali problemi comporti sia per le persone che ne sono affette che per quanti vivono insieme a loro.

Occorre che si faccia tutto quanto possibile per migliorare l’inclusione sociale delle persone autistiche, occorre averne cura, accoglierle e individuare al più presto i sintomi e i segnali. Il primo luogo dell’inclusione sociale è la scuola ed è proprio a partire da essa che è necessario lavorare con il massimo impegno per evitare che l’esclusione e l’isolamento mettano radici via via sempre più profonde e robuste fino a diventare un destino inevitabile e totalizzante.

In una società capace di pensarsi e di proporsi come una vera comunità ogni persona è una risorsa e da ogni persona può arrivare un contributo prezioso.

È questa la scommessa del nostro impegno di assistenti sociali. Per questo vogliamo dire anche oggi con convinzione che noi ci siamo, noi siamo qui a lavorare per costruire nel rispetto della dignità di ogni persona una società più inclusiva e più giusta.